Giornata Diocesana Ministranti 2017
Li vediamo accanto al sacerdote durante le celebrazioni liturgiche, attenti e pronti a prestare il loro aiuto. Sono bambini o ragazzi, ma anche giovani e a volte adulti. Suscitano sempre simpatia e ammirazione. Avrete già capito che stiamo parlando dei ministranti!
Il termine “ministrante” deriva dal latino “ministrans”, cioè colui che serve, secondo l’esempio di Gesù che non ha esitato a servire per primo e invita anche noi a fare la medesima cosa amando i nostri fratelli. Il ministrante non è nelle celebrazioni una figura decorativa. Con la carità che attinge da Gesù, egli svolge un vero e proprio ministero liturgico, un servizio d’amore all’altare, così come fanno i lettori, gli accoliti, i cantori… Tutti loro “esercitino il proprio ufficio con quella sincera pietà e con quel buon ordine che conviene a un così grande ministero e che il popolo di Dio esige giustamente da essi” (Sacrosanctum Concilium, 29).
Il ministrante, allora, ha compreso che la Chiesa è espressione di quella sinfonia d’amore che è Dio stesso. Il ministrante sa che Gesù è quell’amico che sa dare un colore speciale alla vita di ogni giorno vissuta nell’amore; egli comprende che il suo compito è speciale e originale perchè ciascuno nella Chiesa e nella vita è chiamato a qualcosa di bello!
La nostra diocesi raduna annualmente tutti i ministranti impegnati nelle parrocchie in un’unica Giornata interamente dedicata a loro. La Giornata Ministranti si svolge ogni anno in un luogo diverso, per dare la possibilità di rendere partecipe alla organizzazione e alla partecipazione i vari gruppi ministranti della Diocesi.
La prossima Giornata Ministranti, dal titolo “Lascia tutto e…Seguimi”, si svolgerà venerdì 30 giugno a Linguaglossa, nella parrocchia “S. Maria delle Grazie”. I ministranti saranno accolti dai giovani del Seminario con bans e animazione. Poi si suddivideranno per fasce di età e alcuni sacerdoti li aiuteranno ad approfondire il tema della Giornata. Quindi arriverà il momento di indossare i propri abiti liturgici e un grande corteo si muoverà in processione dalla Casa San Tommaso verso la Chiesa madre S. Maria delle Grazie, dove ad attenderci ci sarà il nostro Vescovo che celebrerà per noi l’Eucarestia. Vescovo, sacerdoti, ministranti… tutti attorno a Gesù Eucaristia, come ogni domenica, per ascoltarlo, servirlo e amarlo nei fratelli.
Al termine della messa sarà consegnato lo stendardo diocesano a un gruppo di ministranti che si è particolarmente distinto durante l’anno. Poi condivideremo il pranzo, lasciando del tempo ai ministranti per socializzare e fare nuove amicizie; alla fine spazio ai giochi e alla festa, l’augurio di buon ministero e l’arrivederci all’anno prossimo.
Rosario Raciti