Conferimento ministeri del lettorato e dell’accolitato 2021
È con grande gioia che la comunità del Seminario annuncia che S.E.R. Mons. Antonino Raspanti sabato 27 novembre 2021 alle 18.30 presso la Basilica Cattedrale di Acireale conferirà i ministeri del lettorato e dell’accolitato a quattro giovani in formazione all’ordine sacro del diaconato e del presbiterato.
A ricevere ufficialmente il ministero del lettorato saranno: Mattia Scuto della parrocchia “Maria SS. Annunziata” di Acireale, Dario Impellizzeri della parrocchia “San Filippo d’Agira” in Aci San Filippo e Gianluca Frano della parrocchia “Sacro Cuore di Gesù” in Randazzo. Con il conferimento di questo ministero il lettore, ci ricorda Papa Paolo VI nella lettera apostolica Ministeria quaedam «è costituito per l’ufficio, a lui proprio, di leggere la parola di Dio nell’assemblea liturgica. Pertanto, nella messa e nelle altre azioni sacre proclami dalla sacra Scrittura le letture (ma non il vangelo), istruisca i fedeli a ricevere degnamente i sacramenti e se necessario potrà curare la preparazione degli altri fedeli, i quali abbiano ricevuto temporaneamente l’incarico di leggere la Sacra Scrittura nelle azioni liturgiche».
A ricevere invece il ministero dell’accolitato sarà Antonio Agostini della parrocchia “Cuore Immacolato di Maria”. Con il conferimento del ministero dell’accolitato, ci ricorda sempre Ministeria quaedam, il candidato è «costituito per aiutare il diacono e servire il sacerdote. Pertanto sarà suo compito curare il servizio dell’altare, aiutare il diacono e il sacerdote nelle azioni liturgiche, specialmente nella celebrazione della messa; inoltre, distribuire, come ministro straordinario, la santa comunione tutte le volte che i ministri (ordinari) non vi sono o non possono farlo. L’accolito in circostanze straordinarie potrà anche essere incaricato di esporre pubblicamente la SS. Eucaristia e poi riporla».
Accompagniamo il cammino di questi giovani seminaristi, con la preghiera e l’affetto, affinché possano vivere responsabilmente, consapevolmente e fruttuosamente i ministeri che la Chiesa per le mani del Vescovo gli conferirà.