Giornata Pro-Seminario

 

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Messaggio per la Giornata pro-Seminario 2015

 

Carissimi fedeli,

La nostra Chiesa celebra nella solennità di Pentecoste la Giornata per il Seminario. Un felice abbinamento – quello tra la Pentecoste e il Seminario – che ci ricorda lo stretto legame esistente tra lo Spirito Santo e la vocazione e la missione del sacerdote. Infatti, il dono dello Spirito che Cristo Risorto ha effuso con abbondanza su tutta Chiesa, a titolo speciale riempie il cuore di coloro che Egli chiama a seguirlo nella via dell’ordine sacro.

Il tema dell’annuale Giornata pro-Seminario è la dimensione sponsale del sacerdozio. Seguendo le indicazioni di Papa Francesco, la Chiesa è impegnata a riflettere sulla famiglia. I sacerdoti, in particolare, hanno il dovere di focalizzare l’attenzione su questo tema non solo per una ragione meramente pastorale, ma anche per possedere una più chiara consapevolezza dell’identità sacerdotale, dal momento che la dimensione sponsale – benché specifica del ministero coniugale – non è estranea al presbitero. A tal proposito San Giovanni Paolo II ha scritto nell’esortazione Pastores Dabo Vobis:«In quanto ripresenta Cristo capo, pastore e sposo dellaChiesa, il sacerdote si pone non solo nella Chiesa ma anche di fronte alla Chiesa. È chiamato, pertanto, nella sua vita spirituale a rivivere l’amore di Cristo sposo nei riguardi della Chiesa sposa. La sua vita dev’essere illuminata e orientata da questo tratto sponsale» (n. 22).

 Pienamente conformati a Cristo, i presbiteri sono innamorati della sua Chiesa e vivono per essa l’amore esclusivo proprio dello sposo. Per la Chiesa si spendono con totale dedizione, edificandola con l’impegno apostolico, il sacrificio sacerdotale e la carità pastorale. La Chiesa, amata in questo modo così profondo dai suoi sacerdoti, più efficacemente sarà una comunità che ama gli uomini e «vive un desiderio inesauribile di offrire misericordia, frutto dell’aver sperimentato l’infinita misericordia del Padre e la sua forza diffusiva» (Evangelii gaudium, 24).

Invito tutti a sostenere il Seminario con la preghiera perché i nostri futuri sacerdoti, nel tempo prezioso che li prepara all’ordinazione, imparino a conoscere e ad amare sempre più la Chiesa e si dispongano a fare propri i sentimenti e gli atteggiamenti di Cristo che per la sua sposa ha dato se stesso per renderla santa, senza macchia né ruga (cfr. Ef 5, 25-27).

Inoltre confido nella vostra sollecitudine affinché con le vostre offerte generose possiate contribuire alle spese che la formazione e il mantenimento del Seminario comportano.

Mentre invoco dal Signore per la nostra Chiesa l’abbondanza di vocazioni al sacerdozio, sulla cara comunità del Seminario e su tutti voi scenda la benedizione di Dio.

Acireale, 26 aprile 2015

 IV domenica di Pasqua

 

+ Antonino Raspanti

Vescovo