Avvento in Seminario

«Vegliate: voi non sapete quando il padrone di casa ritornerà» (Mc 13,37).

Così la liturgia della I domenica di Avvento apre il nuovo anno liturgico: ci chiede la continua conversione e l’attesa di quella notte che vide la luce nella nascita del Salvatore; ci invita a rimanere vigilanti. Il Verbo che si è fatto carne, ha bisogno di trovare in noi l’atteggiamento dell’ascolto, della preghiera, e quindi prepariamoci come meglio possiamo al ritorno del “padrone di casa”.

Anche in Seminario è tempo di attesa e di ascolto. Quest’anno il tema dell’Avvento nella nostra Comunità sarà: “Un ponte tra cielo e terra”.  Cristo viene nella nostra storia, ci indica la strada da percorrere per passare dalla terra arida del peccato e della morte sino alla vita eterna. Rifletteremo sul tema della fede e del discernimento facendoci guidare dal brano evangelico che papa Francesco ha proposto alla Chiesa per il Sinodo dei Giovani del prossimo anno: la chiamata dei primi discepoli tratta dal Vangelo di Giovanni (Gv 1, 35-39).

Diversi sono gli appuntamenti che vivrà la nostra Comunità: anzitutto con il conferimento dei ministeri sabato 2 dicembre, poi il ritiro spirituale mensile lunedì 4, la Giornata Sacerdotale martedì 12, la rassegna delle corali “Laeti Triumphantes” venerdì 15, la visita al presepe settecentesco alla grotta nella chiesa di Santa Maria della Neve, momenti di preghiera e fraternità, con le suore della Monastero della Visitazione, con il Serra Club, con i sacerdoti dell’OASI di Aci Sant’Antonio, con la Comunità delle Figlie di Maria Ausiliatrice di Nunziata e con i nostri familiari e i parroci. Questi incontri ci aiuteranno a vivere tra di noi e con gli altri in un clima di famiglia.

Affidiamo all’intercessione della Sacra Famiglia di Nazaret tutte le famiglie del mondo, affinché il loro calore e la loro dolcezza possano far vincere l’Amore su ogni incomprensione e tensione. Con l’augurio per tutti di un anno liturgico nuovo ricco di fede, speranza e carità, gioia e letizia.