Ammissione all’Ordine Sacro e Ministero dell’Accolitato

Per la Chiesa di Acireale due nuovi accoliti e tre ammessi tra i candidati all’Ordine Sacro del Diaconato e del Presbiterato.

La comunità del Seminario annuncia con gioia che venerdì 1 Aprile c. a. alle ore 19,00 nella Basilica Cattedrale di Acireale il Vescovo S. Ecc. Mons. A. Raspanti conferirà il ministero dell’accolitato a: Ludger Rakotonirina della Parrocchia di S. Maria del Monte Carmelo in Aciplatani e a Raffaele Stagnitta della Parrocchia di S. Maria delle Grazie in Linguaglossa. Il primo, prossimo a conseguire la licenza in teologia morale presso lo Studio Teologico S. Paolo di Catania, svolge oramai da diversi anni il suo servizio pastorale nella comunità di S. Maria del Monte Carmelo in Aciplatani. Il secondo, invece, alunno dell’Almo Collegio Capranica in Roma, frequenta il primo anno di licenza in Sacra Liturgia presso l’omonima Facoltà del Pontificio Ateneo S. Anselmo in Roma.

Altresì, nella suddetta data, il Vescovo di Acireale ammetterà tra i candidati all’Ordine Sacro del Diaconato e del Presbiterato Salvatore Grasso della comunità parrocchiale di S. Maria Immacolata in Guardia, Rosario Pappalardo delle comunità parrocchiali di S. Maria la Nova e di S. Giovanni Battista in Acitrezza. Entrambi frequentano il terzo anno del corso di studi in teologia presso lo Studio Teologico S. Paolo di Catania. Attualmente Salvo Grasso è inviato presso la Parrocchia Gesù Lavoratore in Giarre ove svolge il suo tirocinio pastorale, mentre Rosario Pappalardo lo compie presso la Parrocchia-Santuario di Maria SS. della Catena in Acicatena. Ad essere ammesso tra i candidati all’Ordine Sacro pure Alfredo Coco della comunità parrocchiale di Sant’Antonio Abate in Aci Sant’Antonio. Alfredo frequenta il quarto anno del corso di studi in teologia allo Studio Teologico S.Paolo ed è inviato nella parrocchia Maria SS.ma della Provvidenza in Macchia.

Accompagniamo il cammino di questi giovani che hanno risposto con prontezza e generosità al Signore che li chiama nella sua Chiesa al ministero presbiterale con la diuturna preghiera quotidiana.